Non solo mattoni
Gli elementi monolitici in laterizio di grandi dimensioni (ad altezza di piano), prodotti con un processo di estrusione che racchiude varie camere d’aria, riducendo considerevolmente in questo modo la trasmittanza termica risultante, rappresentano indubbiamente una significativa innovazione già sperimentata da architetti di fama mondiale
Realizzato a Santa Perpetua de Mogoda, vicino a Barcelona, la Guarderia «Els Pins» è un edificio scolastico monopiano per la prima infanzia, impostato su una trama di aule e patii, allineati lungo un corridoio centrale, concepito dall’architetto Santiago Vives. La composizione rappresenta, in un certo senso, una città in scala ridotta, che potrebbe essere denominata «città dei bambini». I muri, formando lunghe superfici, offrono una varietà di prospettive e sovrapposizioni che scandiscono con precisione vuoto, terreno, cielo e volume di laterizi. Mentre la complessità dell’ordine spaziale si unisce a un ridotto linguaggio costruttivo e a una sequenza di materiali, la semplicità della soluzione permette, invece, ai piccoli utenti di scoprire, in una sorta di grande avventura, le condizioni dell’ambiente circostante. La scelta delle finiture è stata concepita considerando il contrasto che viene prodotto dalla vicinanza di materiali «puri» (argilla, cemento, legno) e dal tono delle colorazioni impiegate. L’edificio è stato costruito con un sistema di murature portanti, formate da elementi di laterizio, ad altezza di piano, che appoggiano sopra un basamento di fondazione in calcestruzzo. Il collegamento e il coronamento dei singoli elementi è stato realizzato in opera, mediante travi di cemento. I «pannelli» monolitici in laterizio adottati sono costituiti da una struttura cellulare, ottenuta con un processo di estrusione, che racchiude varie camere d’aria, riducendo considerevolmente in questo modo la trasmittanza termica risultante.